Quella mamma di cui non so il nome.

Oggi tutti i social media sono invasi da messaggi e posts dedicati alla festa della mamma. Io quasi me ne dimentico, perché in Spagna e Portogallo la festa della mamma è stata settimana scorsa.
Perplessa sul fatto che si parla tanto di Europa unita ma poi alcune ricorrenze si festeggiano in giorni diversi, il mio pensiero è andato lontano: a una donna, una mamma di cui non so il nome.
Ho solo qualche foto e un bellissimo ricordo di viaggio. Ve lo racconto.
GIOVANE-DONNA-SORRIDENTE

Dal mio diario di viaggio per il Sud est asiatico.

È il 30 Dicembre 2016, sono a Luang Prabang, in Laos.
Sono in compagnia di un’altra viaggiatrice slow travel Carolina.
Attraversiamo il ponte di bambù (Bamboo Bridge) per scappare dalla frenesia della città, presa d’assalto dai turisti per i festeggiamenti di Capodanno.
Vaghiamo senza meta e come spesso succede, vagabondando per il mondo, non siamo preparate. Non abbiamo né acqua, né viveri.
Decidiamo di chiedere nel villaggio dove poter mangiare qualcosa. Sono stupiti. Da queste parti non si vedono molti stranieri, di solito preferiscono i raffinati ristoranti cittadini.
Ci consigliano di chiedere in un piccolo negozio poco più avanti.
Non lo chiamerei negozio. È un banchetto in legno con una tettoia in lamiera.
Appesi dolciumi, bustine di shampoo e detersivo per i panni.
Un frigorifero portatile, riempito di ghiaccio e delle più famose bibite gassate.
Quel genere di prodotti che non ti aspetti di trovare in questo posto ma che rappresentano tutto il desiderio di queste persone di imitare lo stile di vita occidentale.
Una giovane donna ci saluta con un timido inglese ma il suo sorriso parla più di mille parole.
GIOVANE-DONNA-MADRE
Chiediamo se possiamo mangiare qualcosa, accenna con il capo e ci fa spazio per sederci. La figlia maggiore la aiuta nei preparativi della migliore Noodle Soup che abbia mangiato in Laos. O forse questo è quello che mi è sembrato per il fatto che questa donna l’abbia preparata con amore, come farebbe una mamma per i propri figli.
NOODLE SOUP- LUANG PRABANG- LAOS
Mangiamo con calma, non abbiamo fretta di andarcene da questo posto. Ne percepisco pace e tutta l’umanità che la nostra società spesso ci fa dimenticare.
Seduta su uno sgabello la giovane donna chiacchiera con la figlia, mentre insieme preparano spiedini di pollo.
MADRE-FIGLIA-LUANG PRABANG
Ci hanno raggiunto altre bambine incuriosite dalla nostra presenza. La situazione si anima ma lei con una grande serenità ricompone l’ordine.
Sia io che Carolina approfittiamo per scattare fotografie per fissare questo momento in una fotografia, perché nei nostri cuori sarà indelebile.
PICCOLE-DONNE-CRESCONO
BAMBINE-GIOCANO-LAOS
Salutiamo e torniamo verso la città. Ci rendiamo conto che non sappiamo il nome di questa donna e non le abbiamo chiesto il contatto mail per inviargli le foto.
Forse è meglio così. Resterà nella mia memoria come l’immagine di una madre e di tutte le madri del mondo.
MADRE-FIGLIA-RIMPROVERO
In Laos la festa della mamma si celebra in data fissa l’8 di marzo. Coincide con la nostra festa della donna. 

Auguri a tutte le mamme e in particolare alla mia. 

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